Facebook
WhatsApp
Twitter
LinkedIn
Email

Rapporto tra fonte del finanziamento e risultati degli studi sugli effetti per la salute dell’uso dei cellulari

Anke Huss(1), Matthias Egger(1,2,) Kerstin Hug(3),
Karin Huwiler-Munter(1) e Martin Roosli(1)
Environmental Health Perspectives, Volume 115, n° 1, gennaio 2007
www.ehponline.org/docs/2006/9149/abstract.html
Traduzione a cura di A.M.I.C.A. – www.infoamica.it

NOTE: 1) Dipartimento di Medicina Sociale e Preventiva, Università di Berna (Berna, Svizzera); 2) Dipartimento di Medicina Sociale, Università di Bristol (Regno Unito); Istituto di Medicina Sociale e Preventiva, Università di Basilea (Basilea, Svizzera).

Abstract
Obiettivi. C’è una diffusa preoccupazione riguardo ai possibili effetti avversi per la salute derivanti dall’uso di telefoni cellulari. Abbiamo esaminato se la fonte del finanziamento degli studi sugli effetti della radiazione della bassa radiofrequenza fosse associata ai diversi risultati degli studi. Abbiamo condotto una revisione sistematica degli studi sull’esposizione controllata e sulla radiazione da radiofrequenza con le loro conclusioni sui relativi effetti per la salute (elettroencefalogramma, funzione cognitiva o cardiovascolare, livelli ormonali, sintomi e percezione soggettiva del benessere).

Fonti. Nel febbraio 2005 abbiamo condotto delle ricerche su Embase, Medlive e su un database specializzato e abbiamo controllato gli elenchi bibliografici degli articoli pubblicati sulle principali riviste.

Estrazione dei dati. Sono stati estratti i dati sulle fonti del finanziamento, sulla progettazione degli studi, sulla qualità metodologica e su altre caratteristiche della ricerca. Il risultato principale è stato il riscontro di almeno un’associazione statisticamente significativa tra l’esposizione e i risultati relativi agli effetti sanitari. I dati sono stati analizzati usando modelli di regressione logica.

Sintesi dei dati. Dei 59 studi, 12 (20%) sono stati finanziati esclusivamente dall’industria delle telecomunicazioni, 11 (19%) da agenzie pubbliche o da enti caritatevoli, 14 (24%) avevano un finanziamento misto (compresa l’industria) e in 22 (37%) la fonte del finanziamento non era riportata. Gli studi finanziati esclusivamente dall’industria riportavano il numero più ampio di risultati. La differenza di percentuale era lo 0,11 (95% intervallo di confidenza, 0.02 – 0.78), confrontandoli con gli studi finanziati solo da agenzie pubbliche e da enti caritatevoli. Tale scoperta non è stata materialmente alterata nelle analisi aggiustate per il numero di risultati riportati, per la qualità dello studio e per altri fattori.

Conclusioni. L’interpretazione dei risultati prodotti dagli studi sugli effetti per la salute della radiazione di radiofrequenza dovrebbe prendere in considerazione la fonte del finanziamento.

Parole chiave. Campi elettromagnetici, conflitti economici di interessi, studi di laboratorio su umani, telefoni cellulari.

Perché diventare sostenitore?

Sostieni le attività di AMICA, anche se non puoi dedicare del tempo al volontariato. Ricevi aggiornamenti via email su medici, ricerche e iniziative politiche. Sei invitato in anteprima ai nostri convegni e ai seminari formativi.
Partecipa, se vuoi, al Gruppo Google dei Sostenitori di AMICA per richiedere informazioni, scambiare consigli ed esperienze.