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Sensibilità Chimica Multipla: Meccanismi Tossicologici e di Sensibilizzazione

Martin L. Pall
Professore Emerito di Biochimica e di Scienze Mediche di Base,
Washington State University e Direttore della Ricerca del The Tenth Paradigm Research Group
638 NE 41st Ave. Portland, OR 97232-3312 USA – 503-232-3883
martin_pall@wsu.edu

Traduzione di Francesca Romana Orlando per A.M.I.C.A.

Abstract

Vengono riportate sette classi di sostanze chimiche in grado di scatenare la Sensibilità Chimica Multipla (MCS), ognuna delle quali, seguendo uno specifico schema, produce indirettamente un aumento dell’attività del NMDA nel corpo dei mammiferi. Le risposte tossiche a queste sette classi sono diminuite con l’assunzione di antagonisti del NMDA, dimostrando il ruolo importante del NMDA nelle azioni tossiche di queste sostanze. L’azione al pari di tossine di queste sostanze chimiche è stata confermata in casi iniziali di MCS dalle prove genetiche secondo le quali sei geni, che influenzano il metabolismo di queste sostanze chimiche, sono tutti coinvolti nella predisposizione alla MCS. È probabile che sostanze chimiche agiscano lungo gli stessi schemi quando conducono ad un aumento dell’attività di NMDA e provocano risposte di sensibilità in pazienti con MCS.

Si pensa che la natura cronica della MCS ed anche delle malattie multisistemiche correlate sia prodotta dal circolo vizioso biochimico NO/ONOO, che è innescato da vari fattori di stress che aumentano i livelli di ossido nitrico e di perossinitrito (alcuni, ma non tutti, agiscono attraverso la stimolazione del NMDA). Il circolo NO/ONOO è basato su meccanismi individuali ben documentati. L’interazione di questo circolo con altri meccanismi della MCS già dimostrati, come la sensibilizzazione neuronale e l’infiammazione neurogenica, rivela molte delle proprietà della MCS prima non spiegate. L’intero meccanismo è sostenuto anche da correlazioni fisiologiche riscontrate nella MCS e nelle malattie multisistemiche correlate, ovvero da risposte obiettivamente misurabili a bassi livelli di esposizione chimica nei malati di MCS e da molti studi evidenti su modelli animali con MCS, nonché dall’evidenza derivante dalle prove terapeutiche nelle malattie correlate alla MCS. Alcuni hanno affermato che la MCS è una malattia psichica, ma questa opinione è completamente incoerente con questi diversi dati sulla MCS e sulle malattie correlate; la letteratura che sostiene l’origine psichiatrica della MCS è profondamente imprecisa.

Due rari fattori che possono essere usati come test per un’origine psichiatrica della malattia, inoltre, conducono entrambi alla negazione di tale ipotesi. Sebbene il meccanismo del circolo NO/ONOO per la MCS sia comprovato da molte osservazioni, ci sono anche diverse aree di conoscenza che richiedono ulteriori studi.

Parole chiave: Perossinitrito; stress ossidativo; eccitotossicità (eccesso di stimolazione); disfunzioni del mitocondrio; potenziamento a lungo termine; sindrome da fatica cronica o encefalomielite mialgica; fibromialgia.

Qui potete scaricare l’articolo completo in pdf

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